Ciao ragazzi! Oggi per voi c'è una favola sui
numeri. Ascoltate e commentate!
C'era una volta un castello incantato
dove la noia nessun
bambino ha incontrato.
era una valle felice e spensierata
dove i fanciulli mangiavano sempre
cioccolata.
L' istruzione era importante
ed i giorni passavano allegramente.
Un giorno però una strega invidiosa
sulla valle il suo sguardo posa
e decide davanti alla sua sfera
di cambiare
l'atmosfera.
Cosa più amata da tutti i bambini
erano i
numeri grandi e piccini
la strega allora capì il da farsi
e la cosa più preziosa volle portarsi.
Il sole crebbe e i bambini si alzarono
ma la brutta sorpresa non si aspettavano:
aperti i quaderni dove gli amati numeri riposavano
si resero conto che più non esistevano.
Gonfi di lacrime e di disperazione
urlarono alle
mamme la brutta situazione
e la regina del malfatto avvertita
cercò la soluzione dal pericolo assalita.
Unica soluzione che rimaneva
era cercare di corsa la fatina dei numeri dove dormiva
solo lei potevano riuscire a riportare
gli amati numeri di nuovo nel reame.
La fatina cercò il colpevole tramite la sua sfera
e guardando l'immagine capì chi era
subito partì sul suo cavallo alato
per risanare il danno causato.
Riuscì con un incantesimo a scacciare la strega
senza lasciargli nessuna tregua;
la strega cattiva impaurita da tanto potere
scappo lasciando i numeri cadere.
Tornata trionfante verso le splendide lande
tutti i bambini la circondarono in un abbraccio grande.
Ridiede a loro i cari numeri
che per magia furono liberi
di ritornare in mezzo ai fanciulli
tra risate, corse ed urli.
Finalmente il pericolo era passato
e tutto alla normalità era tornato
ricominciare a enumerare le tabelline
fu una delle cose più carine
ed abituati al suono dei per e dei divisi
furono sempre pronti e mai derisi.
Ciò che la fatina vuole insegnare è che
i numeri servono nella vita reale
perché chi conta sa contare.
Autrice: Antonella Tagliarini