lunedì 12 ottobre 2009

A proposito della LIM

Una discussione sulla LIM merita più di un semplice post. A noi che crediamo in una scuola rinnovata, non può non stare a cuore un simile argomento. Proviamo a porci qualche domanda in questo post.

La fondatrice del gruppo di Aula365 su Facebook, la Prof.ssa Rosangela Mapelli, si chiede, se la LIM sia uno strumento che può distrarre gli studenti, data l'interattività che consente. Di certo desta curiosità nei bambini, anche solo per il fatto che è un oggetto elettronico. Tutti da piccoli abbiamo provato a vedere cosa ci fosse nel telecomando, ma è anche così che abbiamo provato a farlo rifunzionare! Perchè allora non stimolare la curiosità dei più piccoli per ricavarne qualcosa di "costruttivo"?

Una domanda fondamentale in merito è: possiamo considerare la LIM uno strumento che naturalizza l'interazione? La risposta potebbe essere affermativa. Consideriamo che i bambini e gli insegnanti non si servono di mouse, fili e tastiere per generare collaborazione, bensì si usano le mani. Questo potrebbe significare che il contatto con ciò che si impara e si costruisce non è mediato, ma tutto avviene come se si stesse disegnando a mano, con la particolarità che si va molto al di là del disegno perchè usiamo tecnologie avanzate.


Ma la LIM riesce a stimolare gli anche gli insegnanti? Come credete si muovano i docenti cosidetti "vecchio stampo"? Credete sia in contrasto la riforma del maestro unico con quelle delle nuove tecnologie? Nel prossimo post e nei vostri commenti le risposte!

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